Sapere come addestrare un cane è una conoscenza molto importante per chiunque abbia un cucciolo o un cane adulto.
L’addestramento cani è fondamentale perché consente di instaurare un buon rapporto con il proprietario, ma anche di avere un ‘controllo’ importante sul cane, che saprà come agire in ogni circostanza.
Addestrare il cane significa sapere, poi, come si comporterà, significa saperlo gestire anche nelle circostanze più stressanti.
L’addestramento come l’educazione del cane annulla il fattore imprevedibilità, che generalmente è già remoto se si conoscono le basi del linguaggio canino.
È per questo che è così importante: ecco cosa sapere.
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L’addestramento e l’educazione del cane: le differenze
Spesso si fa una grande confusione tra l’addestramento del cane e l’educazione del cane.
Nel primo caso, il cane ha già una base di educazione, al punto sapere possedere autocontrollo e buon rapporto con il proprietario che gli consentirà di imparare alcuni comandi.
L’educazione non consiste nell’insegnare al cane a compiere determinate azioni, bensì consiste nell’insegnare al cane a rapportarsi con i suoi conspecifici, con i gatti, con le persone, con i bambini.
Educarlo vuol dire insegnargli le regole base per una buona convivenza, mentre addestrarlo può voler dire molte più cose ed è un ‘gradino successivo’ (infatti il cane deve avere circa 6 mesi o un po’ di più per iniziarlo).
Cosa bisogna sapere sull’educazione cane
L’educazione è il primo passo, dopo l’impregnazione o imprinting, per poter avere una buona convivenza con il cane.
Grossolanamente si potrebbe dire che dell’educazione fa parte anche l’insegnare al cane dove e a che ora fare i bisogni.
È a questo che pensano molti proprietari se si parla loro di educazione, ma fondamentalmente è un passaggio estremamente più importante perché è una sorta di prevenzione per possibili ed eventuali problemi comportamentali futuri.
L’educazione evita che il cane possa avere aggressività intraspecifiche (tra cane e cane), e pone le basi per una serena convivenza.
Cosa bisogna sapere sull’addestramento cani
L’addestramento può essere a grandi linee legato soltanto all’insegnamento dei classici comandi, come ad esempio il ‘seduto‘ oppure il ‘terra‘.
Esistono anche altri tipi di addestramento cani, che generalmente, però, vengono messi in pratica solo dalle persone un po’ più esperte o che acquistano il cane con uno scopo: si tratta dell’addestramento ad esempio per la guardia o per la difesa.
Generalmente invece gli istruttori cinofili si occupano di insegnare al cane le regole del salvataggio in acqua, della ricerca delle persone scomparse, e si occupano della formazione dei cosiddetti ‘cani da catastrofe‘, coloro che intervengono in caso di disastri umanitari di vario tipo per ricercare le persone scomparse o disperse.
Ad ogni modo è molto importante che il cane conosca le regole base non soltanto dell’educazione ma anche dell’addestramento, perché sapere di poter impartire ordini al proprio animale che lui metterà in pratica, sapere di poter avere il massimo controllo sul proprio cane è sempre un aspetto positivo.
Le regole base dell’addestramento cani
Esistono delle regole base fondamentali che consentono di addestrare il cane al meglio.
Allo stesso tempo, esistono dei comandi da cui si parte per poter addestrare il cane con delle buone premesse, indipendentemente da quello che poi è l’obiettivo che dobbiamo raggiungere.
Si parte dallo stesso livello anche per i cani da guardia, da salvataggio o semplicemente per i cani a cui vogliamo insegnare le regole più importanti per una buona convivenza.
Le regole base dell’addestramento del cane partono dal ‘NO’: anche se può sembrare un aspetto facente parte dell’educazione, in realtà fa parte dell’addestramento perché è una sorta di comando che diamo al cane quando sta facendo qualcosa di sbagliato.
Il ‘NO’ è il primo comando ed è il più comune. Generalmente viene insegnato, pur non usando regole specifiche, anche da coloro che non intendono impartire le regole basilari dell’addestramento al proprio cane.
Bisogna ricordare, in questo caso, che non è necessario scegliere la parola ‘NO‘ per indicare al cane di smettere di fare ciò che sta facendo.
Possiamo scegliere una qualunque altra parola (spesso infatti si sceglie ‘stop‘), l’importante è che sia usata sempre coerentemente e che preferibilmente sia breve, così potrà essere appresa dal cane più rapidamente ma così, allo stesso tempo, da servire per interrompere in maniera immediata l’azione sbagliata che l’animale sta commettendo.
I comandi ‘seduto’, ‘terra’ e ‘vieni’
Il comando ‘vieni‘ è sicuramente tra i più importanti in assoluto.
In genere viene abbinato al ‘resta‘, perché il cane impara prima a stare fermo in una posizione e poi a raggiungerci quando ci allontaniamo.
Il ‘vieni‘ è un comando fondamentale, che generalmente segue l’insegnamento al cane del suo nome che si avvicinerà a noi quando lo chiameremo.
E’ particolarmente utile soprattutto per coloro che hanno l’abitudine di tenere libero il cane durante le passeggiate.
Il ‘seduto‘ non può svolgersi senza la presenza di un biscottino o comunque di un premio di questo genere.
E’ infatti previsto, per quanto riguarda i metodi di insegnamento, di metterci di fronte al cane e poi spostare all’indietro il croccantino mentre lo teniamo in mano: per vederlo e per poterlo ottenere, il cane si siederà in automatico e in questo modo avremo insegnato il seduto.
Il ‘terra‘, infine, è un comando altrettanto utile, che però non può essere insegnato al cane senza che lui abbia già imparato il comando seduto.
Si parte da quella posizione: bisogna poi mettere il croccantino in mezzo alle zampe anteriori e spostarlo via via verso l’interno.
Per lo stesso meccanismo precedente, il cane allora si metterà a terra per poter vedere e prendere il croccantino.
In seguito questa sarà un’abitudine e potremo associare il comando ‘terra‘ senza problemi.
Miglior corso online per addestramento cani
Ciò che molte persone trascurano è che è necessario rivolgersi ad una persona esperta per poter addestrare al meglio il proprio cane.
Gli esercizi basilari possono non essere semplici come appaiono da svolgere e c’è bisogno di qualcuno che ci guidi e ci dia una mano in questo senso.
Come addestrare un cane? Per chi non può recarsi di persona prima dall’educatore cinofilo e poi dall’istruttore, ci si può affidare senza problemi a delle guide complete e a dei veri e propri corsi di addestramento online che ci consentono di scoprire fino in fondo il mondo del cane e ci aiutano a mettere in pratica tutte le regole fondamentali dell’addestramento cani.
E’ possibile anche scaricare un’anteprima gratis, così da comprendere di cosa si tratta esattamente e decidere se fa al caso nostro o se è meglio rivolgersi ad un istruttore di persona.
Educare il cane è sempre la scelta migliore: fatelo, e non ve ne pentirete mai.