La lettiera per gatti, quando in casa c’è un animale domestico, è a dir poco fondamentale, perché consente l’igiene assoluta pur dando ovviamente la libertà al nostro gatto o di fare i bisognini ogni volta che ne sente il bisogno.
E’ necessario scegliere lettiere per gatti più adatte per le nostre esigenze ma anche per il nostro micio.
Table could not be displayed.Esistono molti tipi di lettiera gatto, alcuni neppure vengono presi in considerazione al momento dell’acquisto perché completamente sconosciuti ai proprietari di gatti.
Ma scopriamo di seguito cosa bisogna sapere sulla lettiera per gatti.
Contenuti
Lettiera per gatti: cos’è e come scegliere
La lettiera per gatti o toilette per gatti è un elemento che non possiamo assolutamente trascurare, ed è il contenitore della sabbia (che possiamo trovare di diversi tipi, ma anche questo lo andremo a vedere più in là).
Per questo motivo è fondamentale ed è necessario scegliere prima di tutto le dimensioni più idonee.
Se abbiamo più di un micio è consigliabile che la grandezza della cassetta igienica per gatti sia piuttosto importante.
Allo stesso tempo dobbiamo ricordare che in presenza di micini ancora piuttosto piccoli, sotto i 6 mesi, è indispensabile andare ad acquistare una cassetta che abbia un bordo basso e non alto come tipicamente lo hanno tutte le lettiere per gatti.
In questo modo il gattino non farà troppa fatica a scavalcare e a poter quindi entrare nella sabbia per fare i suoi bisogni.
Per i gatti adulti va bene quella con il bordo alto, ma più che altro è consigliato (soprattutto per gli esemplari di dimensioni più grandi della norma) di prestare attenzione alla profondità più che alle dimensioni.
Una lettiera gatti profonda, infatti, può contenere molta sabbia, aspetto positivo non soltanto dal punto di vista igienico ma anche dal punto di vista delle esigenze del gatto che molto frequentemente avverte la necessità di scavare e aggiustare la sabbia, per poi espletare i bisogni fisiologici.
Esiste poi in commercio anche la lettiera per gatti autopulente che, anche se di dimensioni più grandi rispetto alla classica cassetta, presenta enormi vantaggi come comfort ed automatizzazione del processo di pulizia.
La questione non è solo questa e per scegliere la miglior lettiera per gatti bisogna sapere che ne esistono anche due diversi tipi: la lettiera per gatti aperta (più comuni, che si possono trovare facilmente e sono anche quelle con cui nell’immaginario collettivo identifichiamo le lettiere) e la lettiera per gatti chiusa.
Lettiera per gatti aperta
La lettiera aperta è quella, quindi, più consigliata ed è quella classica che noi tutti conosciamo, anche solo di vista.
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All’interno si mette la sabbia (che va scelta con accuratezza) e il gatto può andarci ogni volta che vuole, lasciando anche che gli odori evaporino, cosa che nella lettiera chiusa non potrebbe accadere.
Da tenere in considerazione che, se si sceglie la sabbia giusta, gli odori evaporano, sì, ma vengono in parte trattenuti.
Il cattivo odore dei bisogni del gatto non deve mai diffondersi nell’aria e nell’ambiente circostante se cassetta aperta e sabbia sono scelte bene.
Spesso alcuni esperti consigliano di tenere le lettiere per gatti aperte all’aria esterna, ma ci sono alcuni ‘contro’ riguardo al fatto di far uscire il gatto sul balcone, che deve essere sempre messo in sicurezza, ed inoltre basta un po’ di praticità per capire e ricordare che una lettiera per gatti aperta, tenuta in esposizione alle intemperie, si bagna con estrema facilità rendendo inutilizzabile la sabbia.
Lettiera per gatti chiusa
La lettiera per gatti chiusa presenta un vantaggio puramente estetico che se sicuramente è da contemplare nel caso umano, ai gatti non fa alcuna differenza, al contrario; parliamo di un tipo di tana che se il micio trovasse in natura, probabilmente ignorerebbe.
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La lettiera chiusa per gatti non mostra gli escrementi né gli altri bisogni, quindi si può tenere anche nelle aree più frequentate della casa senza rischi di cattivo odore né di aspetto sgradevole, ma in sintesi non è assolutamente detto che sia gradita per il gatto, che se dovesse trovarsi a scegliere quasi sicuramente non si introdurrebbe in un ambiente chiuso all’interno del quale gli odori ristagnerebbero.
Sabbia per gatto: cos’è e come scegliere
La sabbia per gatto è forse l’elemento più importante perché è l’area all’interno della quale l’animale espleta tutti i suoi bisogni fisiologici.
Può sembrare una scelta semplice ma non lo è affatto in quanto esistono diversi tipi di sabbia che vanno incontro ad esigenze diverse e per questo bisognerà tenerne conto per scegliere la miglior sabbia per gatti.
Esistono alcune categorie e sottocategorie di sabbie per gatti.
Il tipo di sabbia per gatti più diffusa è quella in argilla, che può esistere sia nel formato agglomerante che quello non agglomerante.
Sabbia per gatti agglomerante o lettiera agglomerante
La sabbia per gatti agglomerante o lettiera agglomerante è la più apprezzata fra le due citate, in quanto è famosa per essere la lettiera che ‘fa la palla’: grazie a questo è molto più pratica da pulire, perché imprigiona i bisogni dando luogo a delle vere e proprie palline di sabbia agglomerata che possono essere facilmente rimosse con una semplice paletta.
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L’unico aspetto negativo di questo tipo di sabbia per gatti è che può essere talvolta polverosa e nonostante venga utilizzata allo scopo di pulire il meno possibile, ha comunque bisogno di una rimozione costante delle palline (con la stessa frequenza di una lettiera non agglomerante).
Lettiera bentonite
Tra le sabbie per gatti, esiste in commercio anche la lettiera bentonite.
Sebbene si tratti di una lettiera di argilla si può trovare anche nel formato bentonite agglomerante.
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Che si tratti di una lettiera agglomerante o no, ne esistono a grana grossa o sottile: nel primo caso i granelli di sabbia sono di dimensioni considerevoli e rendono difficile al gatto scavare come ama fare.
Se il nostro micio non ha questa abitudine, possono andare bene anche perché rendono in un certo senso più facile la pulizia con le palette.
Sabbia per gatti non agglomerante o lettiera non agglomerante
La sabbia per gatti non agglomerante o lettiera non agglomerante non fa la palla: i bisogni vengono assorbiti senza diventare nel formato solido e rimovibile.
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Per i gatti non c’è differenza tra queste versioni, dipende dalla nostra voglia di pulire e dal modo in cui preferiamo farlo.
Lettiera profumata
Inoltre, esiste la lettiera profumata che può tendenzialmente infastidire il gatto, in quanto tali odori sono sintetici e non vengono graditi dall’animale, ma se viene acquistata agglomerante ed in più profumata può essere un grande vantaggio.
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Nella lettiera profumata per gatti infatti è sufficiente rimuovere la parte superficiale (dove il micio ha fatto i suoi bisogni) senza eliminare tutta la sabbia per un lungo tempo, dato che gli odori non si diffondono.
Lettiera cristalli silicio
Un tipo di lettiera non agglomerante è quella di cristalli in silicio.
La lettiera per gatti in cristalli di silicio è considerata addirittura migliore di quella agglomerante soprattutto se manchiamo molto da casa e non abbiamo modo e tempo di pulire: può durare fino a due o tre settimane grazie al suo massimo potere assorbente.
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I suoi grani sono di dimensioni più grandi rispetto agli altri ma questo viene considerato solo un aspetto positivo: il dubbio avanzato da alcuni proprietari che i gatti potessero inalare parti dei cristalli è stato immediatamente sfatato dagli esperti e dai veterinari che hanno ritenuto quest’ipotesi altamente improbabile.
La lettiera ai cristalli di silicio è dunque sicura e adatta per coloro che non puliscono la lettiera con frequenza.
Lettiera ecologica o lettiera biodegradabile
Infine, esiste la lettiera ecologica o lettiera biodegradabile, che è prevalentemente composta, in linea di massima, da legno oppure da paglia.
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Vista la difficoltà nello smaltire le sabbie, la lettiera biodegradabile per gatti può essere una buona scelta anche perché ha una capacità di assorbire l’odore addirittura pari o superiore a quello di tutte le altre lettiere, per questo motivo è consigliata.
La lettiera ecologica per gatti è la scelta migliore per coloro che sono attenti all’ambiente, ed anche per chi preferisce che si diffondano gli odori tipicamente naturali come quelli, appunto, della paglia e del legno.
La maggioranza delle lettiere biodegradabili ed ecologiche si scioglie con l’acqua e quindi possiamo buttarle nel wc tirando subito la corda, certi che possano essere smaltite in tempi brevi.
A noi la scelta della lettiera per gatti più adatta alle nostre esigenze!
