“Il match del secolo” così è stato definito l’incontro in programma, in attesa dell’ufficialità, il 2 maggio 2015 tra Floyd Mayweather Jr. “the money” e Manny Pacquiao “the pacman”.
La lunghissima vigilia della sfida del secolo è già iniziata tra i 2 pugili più forti al mondo a colpi di dichiarazioni al fulmicotone da parte di uno e dell’altro.
Maywheater è campione del mondo dei pesi welter Wba e Wbc e dei superwelter Wbc ed è imbattuto da 47 incontri, ovvero dal 1996 quando è diventato professionista e non ha mai subito un ko.
Pacquiao è campione del mondo dei welter Wbo, è stato campione del mondo in otto categorie differenti ed all’attivo ha 58 incontri con 2 sole sconfitte per ko: entrambi da 15 anni dominano la scena pugilistica mondiale.
Il match del secolo è stato annunciato e poi smentito più volte sempre per la ferma opposizione di Maywheather nonostante le pressioni di Pacquiao e del suo entourage, ma questa volta sembrerebbe essere quella buona.
Agli antipodi come modo di vivere e comportarsi “the money” è noto per la vita lussuosissima che conduce, per il parco auto da 7 milioni di dollari, per il jet privato da 38 milioni e per le cene alle 4 del mattino, “the pacman” è simbolo ed eroe nazionale delle Filippine ed ogni qualvolta sale sul ring una nazione intera e numerosissima si ferma per assistere al match del loro idolo nazionale: dal 2010 siede in parlamento.
La borsa potrebbe toccare i 200 milioni di dollari grazie alle pay per view ed agli introiti pubblicitari di quello che sarebbe il match di boxe più visto nella storia della “noble art”.
Il luogo del match presumibilmente dovrebbe essere Las Vegas dove non vi sarebbero problemi per alloggiare la folla di giornalisti e tifosi di tutto il mondo, per la sede della riunione trapela il nome dell’MGM.
Auspichiamo sia la volta per poter assistere alla sfida che gli amanti del pugilato aspettano da anni dopo quella passata alla storia tra Muhammad Ali “il più grande“ e George Foreman a Kinshasa, il match più famoso di sempre e, quella tra Ray “sugar” Leonard e Marvin “marvelous” Hagler, ultima in ordine di cronologia degna di essere ricordata.
