L’energia del sole può essere sfruttata non solo per produrre elettricità, ma anche per l’acqua calda e il riscaldamento della tua abitazione, attraverso gli impianti solari termici.
L’installazione di pannelli di questo tipo è in continuo aumento. Secondo il rapporto annuale dell’International Energy Agency, nel 2016, sono stati raggiunti i 652 mila metri quadri, con la produzione di 456 TwH e un risparmio di 130 milioni di tonnellate di CO2.
Negli ultimi anni questo mercato ha registrato un leggero stop nella piccola scala, in particolare in Europa e Cina, a causa di una maggiore installazione di pompe di calore e di impianti fotovoltaici, mentre a livello industriale è in crescita.
Se vuoi installare un impianto di questo tipo a casa tua, devi considerare che ci sono diverse tipologie possibili: il solare termico e il solare termodinamico.
La prima soluzione funziona in questo modo: riscalda l’acqua che circola nei moduli grazie all’energia ricavata dal calore del sole. Esistono tre impianti diversi: a circolazione naturale, con un serbatoio di accumulo posto sopra il pannello e forzata, in cui il sistema di accumulo è separato dal resto. Questi ultimi sono più cari e più indicati su larga scala. Ci sono anche sistemi a svuotamento, che entrano in funzione solamente quando c’è bisogno di acqua calda e le condizioni meteo sono favorevoli. Una volta raggiunta la temperatura desiderata, l’impianto termina di riempirsi.
La seconda, invece, sfrutta un liquido refrigerante che riesce ad assorbire anche il calore dell’aria. Per questo motivo, funziona tutto l’anno e anche quando piove.
Il prezzo di installazione del solare termico è minore rispetto a quello del fotovoltaico, si parla di circa 1000 – 1500 € per quelli a circolazione naturale, 3000 – 4000 € per quelli a circolazione forzata, mentre per il termodinamico minimo 2.000 €.