Pochi ci pensano davvero, ma assicurare la propria abitazione può risultare utile quanto assicurare l’automobile, o la vita. Questo perché una polizza sulla casa può coprire qualsiasi tipo di imprevisto (dall’aver perso le chiavi di casa all’allarme non funzionante, fino agli incendi) e consentire di non sborsare cifre esose, dal momento che viene pagata mese per mese a piccole rate.
Ma come scegliere quella giusta per noi? Ecco una serie di consigli che aiuterà nella decisione.
Possedere una casa è una grande soddisfazione, soprattutto quando questa è stata acquistata con sacrifici e con il mutuo da pagare. Quando alla casa viene associata anche un’assicurazione si possono veramente dormire sogni tranquilli, perché il proprietario sarà tutelato da una lunga serie di incidenti sgradevoli.
Una polizza casa ha lo scopo, infatti, di proteggere chi la stipula da danni a se stesso (nella propria abitazione) o a terzi da imprevisti di ogni genere. Se, ad esempio, viene accidentalmente provocato un incendio, l’assicurazione pagherà tutti i danni. Lo stesso se si verifica un corto circuito all’impianto elettrico, o, ancora, se a causa di perdite di acqua dai rubinetti o di rottura delle tubature si dovesse affrontare un allagamento. Attenzione, però, se abitate in un condominio: in questi casi l’assicurazione è di solito già stipulata, ma bisogna accertarsi sulla clausola della responsabilità in prima persona del proprietario.
Se invece si vive in una casa singola, è bene ricordarsi che le prime voci su cui un’assicurazione sull’abitazione dovrà garantire protezione saranno gli incendi, i guasti agli impianti elettrici, gli allagamenti. Sarebbe opportuno, inoltre, tutelarsi anche da furti e rapine in appartamento, danni alle finestre (come i cristalli rotti causati da lanci sprovveduti di palloni da parte dei bambini) ed eventuali piccoli incidenti provocati da un animale domestico, se se ne possiede uno (ad esempio le aiuole del vicino distrutte dal nostro cane).
Una polizza casa completa offrirà, infine, anche rimborso rispetto a danni provocati da fenomeni atmosferici (neve abbondante, grandine, pioggia sferzante, vento, fulmini), anche se per la copertura in caso di alluvioni bisognerà cercare un’assicurazione specifica, da affiancare, magari, a quella di base.