Il cioccolato è un ingrediente fondamentale per la cucina, ottimo, buono, e fa anche bene alla salute.
La pianta del cacao ha origini antichissime e, secondo precise ricerche botaniche si presume che fosse presente più di 6000 anni fa nel Rio delle Amazzoni e nell’Orinoco.
La leggenda dice che in tempi remoti una principessa azteca fu lasciata, dal suo sposo partito in guerra, a guardia di un immenso tesoro; quando arrivarono i nemici la principessa si rifiutò di rivelare il nascondiglio di tale tesoro e fu per questo uccisa; dal suo sangue nacque la pianta del cacao, i cui semi sono così amari come la sofferenza, ma allo stesso tempo forti ed eccitanti come le virtù di quella ragazza.
Cristoforo Colombo è il primo europeo a provare il cacao nel 1502 quando durante il suo quarto viaggio nelle Americhe tocca l’isola di Gunaja, al largo della costa dell’Honduras. Dalle foreste dell’America centrale, il cacao giunge in Europa attorno alla metà del Cinquecento.
Ingredienti:
– 6 tuorli
– 4 uova
– 300 g zucchero
– 200 g burro
– 200 g cioccolato fondente
– 100 g farina
– 1 bustina di vaniglia
– Sale pizzico
Procedimento:
Montare i rossi con le uova e lo zucchero facendoli crescere di volume.
Fondere a bagnomaria il cioccolato con il burro unendo poi alle uova montate.
Mescolare delicatamente la farina setacciata, sale e vaniglia.
Imburrare ed infarinare uno stampo e versarci l’impasto.
Cuocere a 190°C per 10-15 minuti.
Far riposare fino a raffreddamento, al cuore può presentarsi leggermente cremoso.
Servire con panna montata o crema inglese.