Da diversi anni il settore del trading online si è fatto largo tra le varie forme di investimento.
In molti si sono appassionati e hanno iniziato a muovere i primi passi nel mondo del trading online.
Ma per diventare un trader professionista occorre avere delle solide basi, oltre a cercare di possedere una buona esperienza sul campo in modo tale da contenere i rischi legati al trading, che resta pur sempre una forma di investimento economico.
La sostanziale differenza tra un trader neofita ed un trader professionista risiede proprio sulla motivazione, da un lato i professionisti del settore hanno una forma mentis per investimenti a lungo termine, intenzionati ad investire realmente i propri capitali per riuscire ad ottenere dei profitti, dall’altro lato però i dilettanti si mettono in gioco sul breve periodo.
È fondamentale chiarire che non esiste una vera e propria scala di difficoltà, un unità di misura che valuta il livello di complessità per diventare trader.
Dato che chiunque per diventare trader potrebbe aprire un conto di trading tra i vari broker presenti e operanti su mercati internazionali.
Ma scopo comune di ogni professionista non è esclusivamente di iniziare ad accedere ai mercati finanziari, ma piuttosto quello di uscire vincenti nei mercati finanziari, ottenendo sia successo che possibili guadagni affinchè si possa sostenere la propria attività di trading.
Contenuti
Trader professionisti e amatoriali: come distinguerli
Prima di iniziare a capire come diventare un trader professionista è fondamentale capire perfettamente cosa distingue un professionista da un semplice dilettante a muoversi sul mondo del trading online.
I trader dilettanti tendono ad impegnarsi nelle attività di trading online solamente pochi minuti durante la giornata.
Scopo principale dell’attività di trading è ottenere un minimo guadagno per arrotondare a fine mese.
Un trader amatoriale non applica delle strategie ma parte semplicemente dall’intuizione di alcune operazioni di trading.
I trader professionisti investono i propri capitali partendo da strategie di trading, con alla base un piano di investimento dettagliato che viene costantemente rivisto in base a capitali e investimenti.
Chi pratica il trading online da professionista è sempre alla ricerca di nuovi aggiornamenti per affinare le proprie tecniche e competenze.
Come diventare trader professionista: corsi di studi
Partendo dal presupposto che tutti possono aprire un conto demo per iniziare a muovere i primi passi nel mondo del trading online e che l’esperienza e la passione acquisita nel tempo fanno di un trader un professionista, è opportuno considerare però che un ottimo punto di partenza per diventare un professionista è essere in possesso di una laurea in Economia, statistica o in materie scientifiche come matematica o ingegneria.
Sicuramente un trader che ha una buona base sulle conoscenze delle teorie economiche, come macroeconomia e microeconomia, ma anche sulle analisi metodologiche di bilancio avrà decisamente una marcia in più rispetto a chi è assolutamente allo scuro su temi economici e finanziari.
Potrebbe essere anche una buona idea sfogliare le più quotate guide online sull’argomento, vedi ad esempio sul sito www.migliorbrokerforex.net.
Chi è comunque in possesso di una laurea in matematica o in scienze statistiche ha maggiori probabilità di diventare trader professionista di successo, l’analisi numerica e finanziaria potrebbe fungere da grande supporto per le valutazioni sul trading online.
Ma è bene precisare che per diventare un trader professionista non basta certamente essere in possesso di una laurea in economia, servono inoltre attitudine e tanta passione, oltre a dover integrare il percorso di formazione con corsi ed esperienza.
Tutti i corsi per diventare trader professionista
Oltre ad un eventuale laurea in economia, matematica o statistica è necessario completare la propria conoscenza tramite corsi su tecniche di trading, metodi di analisi delle strategie, ma anche psicologia di trading.
E ogni informazione valida ad arricchire il proprio bagaglio di esperienza e conoscenza, per fare di un semplice neofita un trader professionista di successo.
Esistono corsi universitari, ma anche seminari dal vivo o che possono essere seguiti direttamente online, o anche addirittura convegni organizzati dalle stesse banche.
Inoltre il web è una fonte di informazione inestimabile dove è possibile trovare materiale formativo di base o avanzato spesso anche in forma gratuita.
Chi vuole diventare un trader professionista deve però essere consapevole del fatto che non esiste un percorso di formazione limitato nel tempo, ma che è proprio grazie ai continui e costanti aggiornamenti che è possibile diventare esperto nel settore e riuscire ad ottenere il successo sperato.
È fondamentale giorno dopo giorno cercare di acquisire nuove competenze e conoscenze, in un percorso di formazione continua dove niente è dato per scontato e la conoscenza non ha alcun limite.
Trader professionista: consulenze ai clienti
Una volta raggiunto l’obiettivo e acquisito ogni competenza da trader professionista è possibile diventare un consulente per i propri clienti, ovvero un trader professionista che ha il compito e la responsabilità di investire i capitali dei clienti.
Sicuramente chi decide di diventare un consulente deve necessariamente non solo essere un professionista, ma dovrà essere diligente nella propria professione, oltre a doversi rapportare con i clienti in maniera trasparente e quanto più efficace ed efficiente possibile.
Un consulente trader dovrà possedere ulteriori qualità aggiuntive sia di comunicazione, che di empatia e chiarezza.
Il professionista dovrà essere in grado di interpretare i bisogni del cliente, e riuscire a comunicare i piani di investimento in maniera chiara e dettagliata.
Quanto riesce a guadagnare un trader professionista?
Purtroppo riuscire a definire un possibile guadagno di un trader professionista è pressoché impossibile da definire, dato che sono diverse le variabili che si dovranno tenere in considerazione.
Il guadagno percepito dalla professione di trading è strettamente connesso ai volumi di capire che il trader muove per la propria clientela.
Mentre per i trader che investono esclusivamente su capitali propri, il guadagno è ponderato sulla base dei risultati ottenuti dagli investimenti, e spesso maggiore è il rischio maggiore sarà il guadagno, ecco perché diventa quasi impossibile definire nello specifico il guadagno percepito da un trader professionista.
È noto però che un trader professionista può entrare alle dipendenze di un istituto di credito, ed in questo caso lo stipendio viene determinato in misura fissa a seconda del contratto stipulato con la banca presso la quale si lavora.